Credo nei cambiamenti e nelle rinascite. Abbiamo tutte diritto di migliorare la nostra vita. Confido nel tepore della comfort zone, ma penso che la vita inizi dove finisce la zona di conforto. Credo nel potere della sensibilità e della fragilità. So per esperienza che ciò che non ti uccide ti rende più forte. Sostengo l’importanza di prendersi il tempo per sé che altrimenti nessuno ci concederebbe. Ho imparato che è difficile qualcuno creda in noi, se siamo le prime a non farlo. So anche che la fortuna non basta e che l’impegno è il veicolo per il successo. Credo nell’importanza di regolare il respiro, di mettersi in ascolto prima di tutto di noi stesse e poi delle altre donne. Credo che non si smetta mai di imparare.
Mi impegno a costruire il cambiamento attraverso la connessione, la compassione e la cura, assicurando la massima riservatezza. Cerco di responsabilizzare le donne di tutte le età a conoscere se stesse, ad assumersi la responsabilità delle loro vite e ad essere autentiche nelle relazioni.
Lavoro per promuovere il benessere, favorire la gestione delle emozioni, facilitare il cambiamento e garantire pratiche etiche, sostenibili e culturalmente inclusive che proteggano chi mi chiede aiuto.
Il mio motto è festina lente, che significa letteralmente affrettati con lentezza, ed è sinonimo, per me, del rispetto dei propri tempi.